Il contesto: dal ciclo degli assegni al pagamento mensile
Nel panorama degli affitti negli Emirati Arabi Uniti (EAU), fino a oggi, molte locazioni sono state regolate attraverso un sistema “uno-a-quattro assegni” annuali: l’inquilino – spesso – versava l’intero canone o parte di esso in uno o più assegni post-datati, che coprivano il periodo di locazione.
Recentemente, le piattaforme Property Finder e Keyper hanno annunciato una partnership che introduce la possibilità di pagamenti mensili degli affitti, abbandonando (o riducendo fortemente) il modello tradizionale degli assegni.
Questo cambiamento rappresenta un’evoluzione importante sia per gli inquilini che per i proprietari, ma ha anche ripercussioni per chi investe nel mercato immobiliare a Dubai.
Cosa significa per gli inquilini e per gli investitori
Per l’inquilino, l’introduzione del pagamento mensile significa una maggiore flessibilità finanziaria: non più l’obbligo di versare subito un grande importo anticipato, ma distribuire l’impegno su base mensile.
Dal punto di vista dell’investitore immobiliare, questa novità porta due riflessioni.
Primo: la domanda di locale abitativo può aumentare, visto che il “costo d’ingresso” si abbassa.
Secondo: la struttura contrattuale e la sicurezza del cash-flow possono evolvere: i proprietari devono adeguarsi a un modello più digitale, più frequente nei pagamenti e meno tradizionale.
Quali sono gli impatti sul mercato immobiliare e cosa monitorare
Il passaggio verso pagamenti mensili è in linea con il modello di mercato internazionale e rappresenta un passo di modernizzazione del settore immobiliare degli EAU.
Tuttavia, per un investitore estero occorre prestare attenzione a: la qualità della piattaforma che gestisce i pagamenti, la sicurezza contrattuale, la normativa locale sul leasing, l’adattamento dei contratti e la possibile reazione dei proprietari tradizionali.
In aggiunta, la maggiore accessibilità per gli inquilini può tradursi in una maggiore concorrenza tra unità abitative: ciò richiede che l’investimento sia ben posizionato in termini di qualità, ubicazione e rendimento.
Tempistiche, regolamentazione e punti di attenzione
La partnership tra Property Finder e Keyper prevede il lancio della modalità di pagamento mensile nella prima metà del 2026.
Non significa automaticamente che tutti gli immobili o tutti i contratti passeranno a questo modello già da subito: l’adozione verrà graduale, e dipenderà anche dallo sviluppatore, dal proprietario e dalla piattaforma di gestione immobiliare. È importante verificare se l’immobile in cui si investe supporta questa opzione o se rimane con il modello tradizionale.
Inoltre, gli investitori devono considerare che la transizione può richiedere modifiche contrattuali, adattamenti fiscali o adeguamenti al sistema di locazione degli EAU.
Perché con Rema hai la risposta che cerchi
Se ti stai interrogando su come questo cambiamento impatti il tuo investimento a Dubai, noi di REMA Living Real Estate siamo pronti ad affiancarti.
Abbiamo un’esperienza consolidata nel mercato degli EAU, conosciamo le dinamiche locali, i contratti, la regolamentazione e le migliori condizioni per investitori internazionali.
Ti aiutiamo a valutare immobili che già supportano modelli flessibili, ti guidiamo nella comprensione del cash-flow, dei contratti e dei rischi, e ti assistiamo nella negoziazione.
Non devi affrontare questo cambiamento da solo: siamo qui per trasformarlo in opportunità.
Quando valuti un immobile a Dubai in vista del cambiamento verso pagamenti mensili, tieni presente alcuni punti fondamentali: verifica se il proprietario o il developer ha aderito al nuovo modello, controlla la reputazione della piattaforma di pagamento, assicurati che il contratto preveda la flessibilità necessaria e valuta se il canone richiesto tiene conto del nuovo sistema (potrebbe variare leggermente rispetto ai modelli tradizionali). In definitiva, scegli un immobile che non solo sia ben posizionato, ma anche pronto a evolvere con il mercato: questo farà la differenza nel lungo termine.